Quello di manifestare è un diritto sacrosanto, garantito com’è giusto che sia dalla nostra Costituzione.
Quanto accaduto ieri invece è sfociato in minacce di morte apparse a Genova contro il Ministro Matteo
Salvini, in accuse di complicità sui fatti di Gaza nei confronti del Governatore Maurizio Fugatti e del
Capogruppo della Lega Mirko Bisesti da parte del Segretario della CGIL Trentino, Andrea Grosselli, in
decine di poliziotti feriti in tutta Italia con immani danni causati da alcuni manifestanti alle nostre città.

Tutto ciò dovrebbe trovare condanna, senza se e senza ma, da chiunque rappresenti le nostre istituzioni.
Invece la sinistra italiana, incapace di costruirsi un consenso con proposte politiche, si dimostra un’altra
volta complice di tutte queste malefatte, da una parte non condannandole e dall’altra rendendosi
addirittura partecipe attiva nell’organizzare manifestazioni che a priori è risaputo che andranno a finire
così.

Mi aspetto in queste ore nette prese di distanza da parte della politica e non solo, da questi
atteggiamenti minacciosi e inaccettabili nei confronti di esponenti della Lega e delle nostre forze
dell’ordine, viceversa significa condividerli ed aizzare un clima d’odio pericoloso ed inaccettabile.
Altro che pacifisti!

Così in una nota Diego Binelli, Segretario provinciale della Lega Trentino