È stato approvato dal Consiglio provinciale l’ordine del giorno del Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino, Alessandro Savoi, con il quale si è impegnata la Giunta provinciale a utilizzare le risorse disponibili a bilancio per reperire spazi ulteriori ad ampliamento dei locali a disposizione della Banca del sangue di Trento e a interloquire con il comune di Trento o altri soggetti per definire stalli riservati ai donatori e ai professionisti e il parcheggio gratuito in prossimità della sede per il tempo necessario. 
“Abbiamo appreso con gioia quanto emerso dall’ultima assemblea dei donatori di sangue, soci AVIS e Lega Pasi Battisti, in termini di donazioni annue in Trentino. La nostra Provincia sul punto ha sempre rappresentato un esempio virtuoso di generosità e disponibilità senza confronti anche sul territorio nazionale”, ha affermato il Consigliere provinciale Alessandro Savoi che poi ha aggiunto come la collocazione della Banca del sangue e del plasma in centro città, in zona ad alta densità abitativa, rende complicato l’arrivo e l’accesso, non essendoci un numero sufficiente di parcheggi.
Il Consigliere Savoi ha quindi affermato: “I donatori, quindi, si trovano – nella migliore delle ipotesi – a dover parcheggiare negli stalli a pagamento e – nella peggiore – a dover lasciare i veicoli fuori dagli stalli o oltre il tempo consentito, vedendosi comminare anche delle sanzioni amministrative. Sul tema, AVIS e Lega Pasi Battisti hanno proposto una petizione al fine di vedersi riconoscere dalla PAT una nuova sede con spazi idonei. La messa a disposizione degli spazi è competenza della PAT, ma la problematica dei parcheggi – che sono comunali – avrebbe meritato le attenzioni del Comune di Trento che, sul punto, non ha mai manifestato l’intenzione di trovare una soluzione che andasse incontro ai donatori e professionisti che devono accedere alla sede. La nobiltà della scelta di ciascun donatore di sangue e plasma a favore della comunità e l’importanza che tutte le attività connesse alla donazioni avvengano in totale sicurezza e benessere per donatori e operatori, merita la nostra piena attenzione”.