Esprimo particolare soddisfazione per la decisione dell’amministrazione provinciale di attivare un servizio in via sperimentale di elisoccorso con base all’ospedale di Cavalese. Questa decisione è stata presa al fine di garantire un’assistenza tempestiva e efficace nei casi di soccorsi sul nostro territorio.

I dati relativi agli interventi durante i mesi di picco estivi hanno mostrato la necessità di una maggiore presenza di mezzi di soccorso aereo per garantire un servizio adeguato alla popolazione trentina. Grazie alla disponibilità di nuovi mezzi l’amministrazione Fugatti anche dietro mia richiesta è stata in grado di prendere questa importante decisione.

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l’assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana, hanno quindi approvato una delibera ad hoc sui banchi dell’ultima seduta di Giunta, condividendo la necessità di migliorare ulteriormente i tempi di intervento nei casi di emergenza. Per effettuare un test significativo e al tempo stesso evitare opere infrastrutturali di grande impatto economico, il Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna ha stabilito l’attivazione di una stazione all’ospedale di Cavalese nelle giornate di 29 e 30 luglio, dal 5 al 20 agosto e 26 e 27 agosto con orario indicativo 10-18.30.

Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale Gianluca Cavada