“Sono soddisfatta per l’approvazione in occasione dell’Assestamento di bilancio del mio ordine del giorno che è volto a reintrodurre nelle scuole dell’infanzia lo screening ortottico pediatrico”, ad affermarlo la Capogruppo della Lega Salvini Trentino, Mara Dalzocchio, che ha voluto ricordare come per anni i professionisti dell’Azienda Sanitaria si sono recati nelle scuole dell’infanzia per effettuare, durante l’orario scolastico, esami non invasivi sui bambini di quattro anni di età.
All’esito di tali prove, il professionista rilasciava alle famiglie un documento attestante l’esito ed
eventualmente l’indicazione di svolgere approfondimenti in caso di sospette problematiche ortottiche del
bambino. “Un servizio prezioso ma che risulta esser stato sospeso.Considerato che il paziente è un bambino molto piccolo, le difficoltà di individuare in età pediatrica problematiche visive ed oculari senza questo tipo di screening sono altissime. Si tratta di patologie dell’occhio il più delle volte curabili, tuttavia la diagnosi e gli interventi devono essere tempestivi. Le famiglie attendono spesso l’inizio della scuola primaria per effettuare sui figli controlli ortottici o oculistici ma per alcuni tipi di patologie potrebbe essere già tardi. Ora speriamo che si possa cambiare”.