Ecco dimostrata la bontà delle iniziative portate avanti dalla Lega a livello provinciale. Mi complimento con la decisione del Presidente di Itea Ghirardini di procedere con lo sfratto delle persone che sono state arrestate per spaccio di droga all’interno dell’operazione “Maestro”. Si tratta del resto di una decisione che si basa su una precisa volontà anche di tipo politico secondo cui il patrimonio immobiliare di Itea – costruito con i soldi dei trentini – serva per aiutare le famiglie in difficoltà e non certamente come finanziamento indiretto alle attività criminali. La Lega in Consiglio provinciale ha in questi due anni di governo fermamente sostenuto tutte quelle norme che pongono regole severe, ma giuste e che hanno come scopo quello di salvaguardare le famiglie in difficoltà che venivano messe da parte a favore di chi delinque, di chi ha centinaia di case all’estero o di chi si trova in situazioni al limite della correttezza sociale. Eppure queste regole di buonsenso non sono mai state accettate dalla sinistra che ha trascorso intere settimane a dirci che eravamo razzisti, ignoranti e contro ogni forma di inclusione. I fatti avvenuti proprio in queste ore dimostrano che forse quelli che loro definivano come “ignoranti” alla fine avevano ragione. Ancora oggi ripetiamo il concetto di prima la gente onesta o in situazioni di reale difficoltà.

Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Denis Paoli.