Durante la sessione del Consiglio provinciale tenutasi in mattinata, la consigliera della Lega
Stefania Segnana ha portato all’attenzione dell’Aula un’interrogazione a risposta immediata
riguardante lo stato di avanzamento del progetto di collegamento ciclabile tra la Valsugana e
l’Altopiano di Piné, previsto nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Provincia autonoma di
Trento e il Comune di Baselga di Piné.
“La Giunta provinciale – ha ricordato Segnana – ha più volte ribadito il proprio impegno per
l’ampliamento e il miglioramento della rete delle piste ciclabili, con l’obiettivo di favorire una
mobilità sostenibile, rafforzare l’interconnessione tra centro e periferia e, al tempo stesso,
valorizzare il territorio anche in chiave turistica. In questo contesto, la realizzazione del percorso
ciclabile tra Civezzano, località Slacche e il Lago di Serraia rappresenta un tassello fondamentale
per favorire uno stile di mobilità rispettoso dell’ambiente e promuovere lo sviluppo ed il rilancio
del territorio pinetano”.
Sulla questione è intervenuto il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti,
che ha fatto il punto sulla situazione, chiarendo che attualmente l’opera risulta finanziata per un
totale di 8,3 milioni di euro ed è inclusa nella programmazione provinciale. Per la tratta
Montagnaga–Ferrari, la progettazione è stata già avviata e l’inizio dei lavori è previsto per il
secondo semestre del 2026. Per le altre due tratte (Slacche–Montagnaga e Ferrari–Lago della
Serraia), si è ancora nella fase di pianificazione preliminare, necessaria per avviare la progettazione
e il relativo finanziamento. Infine, è previsto un prossimo aggiornamento del DOPI (Documento di
Programmazione degli Interventi), con l’obiettivo di garantire continuità progettuale e realizzativa
all’intero collegamento ciclabile.
“La realizzazione di questa ciclabile – ha concluso Segnana, ringraziando il Presidente Fugatti –
non è solo un intervento infrastrutturale, ma un investimento strategico per il futuro del nostro
territorio. Significa rafforzare la connessione tra la Valsugana e l’Altopiano di Piné, sostenere il
turismo locale e promuovere stili di vita più sostenibili, in linea con la visione di una Provincia
sempre più attenta alla qualità della vita e alla valorizzazione dell’ambiente.”