Roma, 3 luglio 2025
E’ arrivato in questi istanti il via libera all’emendamento della Lega che regolamenta la caccia nei valichi montani interessati dalle rotte migratorie dell’avifauna, nel rispetto dei principi stabiliti dalla sentenza 254/2022 della Corte Costituzionale. Una proposta che ha raccolto anche il parere favorevole del Governo, espressa da parte del ministro Calderoli nell’Aula di Montecitorio.
“Grazie alla Lega, già dalla prossima stagione di caccia, tornerà ad essere consentita l’attività venatoria in queste aree nel pieno rispetto del quadro normativo vigente. Finalmente, con il nostro emendamento al ddl Montagna, viene chiarito il perimetro interpretativo di una questione controversa e dibattuta. In questo modo si va a risolvere una situazione di incertezza che, permanendo nel tempo, avrebbe visto la messa a rischio dell’intero settore e del relativo indotto. Da sempre la Lega è vicina ai tanti praticanti e alle diverse realtà associative del mondo venatorio, che chiedevano a gran voce un intervento normativo e regole certe. Siamo orgogliosi di esserci fatti portavoce per primi di queste istanze, raggiungendo un risultato positivo e non scontato. Si conferma dunque il nostro impegno come sindacato del territorio, avanti così”.
Lo affermano i deputati della Lega Francesco Bruzzone, primo firmatario dell’emendamento e responsabile dipartimento Caccia per il partito, e Vanessa Cattoi, relatrice del provvedimento alla Camera.