Siamo profondamente rammaricati per la sospensione dell’ordinanza di abbattimento dell’orsa JJ4 perché fondamentalmente si sta dando la possibilità a un plantigrado – ritenuto pericoloso – di compiere atti che possono danneggiare direttamente o indirettamente la comunità. Questa decisione è  infatti un duro colpo non solo per la sicurezza delle persone che abitano in quelle zone, ma anche per l’equilibrio dell’ecosistema locale.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e sostegno al Presidente Fugatti per aver cercato di proteggere i trentini dalle potenziali minacce degli orsi. Nonostante le assurde proteste delle persone che difendono gli orsi a tutti i costi, il rischio è troppo alto e non può essere ignorato. Si sta arrivando a un clima in cui le vittime vengono mostrate o additate come le responsabili di quanto loro successo, oltraggiando la loro memoria. I trentini sanno come convivere con gli orsi, ma è un discorso totalmente diverso quello che si sta vivendo ora dato che vi è un numero troppo alto di plantigradi sul territorio.
È deplorevole che l’opinione pubblica sulla questione dell’orso sia orientata sul giudizio di persone che conoscono il territorio solo in maniera superficiale.
Non si può pretendere che le persone vivano nell’ansia e nella paura ogni volta che mettono piede fuori dalle loro case.
Riteniamo pertanto che la decisione di sospendere l’ordinanza sia sbagliata, confidando che si possa cambiare celermente idea a beneficio della sicurezza della comunità.

Questo quanto dichiarato dal Gruppo consiliare Lega Salvini Trentino