“La mia proposta di mozione, discussa in data odierna in Consiglio provinciale, affronta il tema dei requisiti di accesso alla Polizia Locale in quanto, per alcuni versi, troppo restrittivi. Nello specifico, la maggior parte dei regolamenti dei Corpi di Polizia Locale prevedono ancora dei requisiti di vista limitanti addirittura superiori a quelli dell’Esercito, Carabinieri e Polizia di Stato.

Dato il continuo ricorso a selezioni di personale dovuti al turn over nei vari livelli della Polizia Locale e dato anche il progressivo incremento degli organici per far fronte alla crescente richiesta di sicurezza urbana, ritengo che sia importante stabilire dei criteri meno restrittivi per quello che riguarda alcuni requisiti di accesso, al fine di di garantire la massima partecipazione per la selezione di personale idoneo all’espletamento del servizio. Ricordo che in altre Province e Regioni non sono previste limitazioni se non una generica “verifica dell’idoneità fisica all’impiego con facoltà di accertamento prima dell’immissione in servizio da parte del medico competente incaricato dall’Amministrazione”.

La risposta arrivata dalla Giunta Fugatti è stata positiva e io  non posso che ritenermi soddisfatto, questo rappresenta un passo in avanti nel miglioramento di una situazione che, per certi versi, risultava troppo rigida”

È quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino, Devid Moranduzzo