“E’ necessario fare chiarezza sul numero di rifugiati presenti nel nostro Comune e quali azioni l’amministrazione comunale di Ala intenda adottare a seguito dei fatti avvenuti in questo fine settimana”, questa è l’interrogazione che hanno posto al Sindaco i Consiglieri comunali della Lega Salvini Trentino di Ala Vanessa Cattoi, Gianfranco Zendri, Angelo Giorgi e Mauro Martinelli a seguito della cattura di un giovane nigeriano dimorante ad Ala e fermato durante l’attività di controllo della Polizia di Stato di questo fine settimana intorno allo scalo ferroviario di Trento poiché in possesso di una busta di plastica con circa 60 dosi di eroina.
“Purtroppo – spiegano i Consiglieri comunali di Ala – non è la prima volta che Ala risulta al centro di indagini legate alla mafia nigeriana come purtroppo non è la prima volta che la Lega chiede all’amministrazione Comunale di intraprendere azioni rigorose soprattutto di controllo ed accertamenti nei confronti di cittadini non Italiani che sempre più dimorano nel nostro Comune.
Anche nel maggio del 2019, durante servizi mirati antidroga, i Carabinieri della Stazione di Ala avevano preso quattro cittadini nigeriani poco più che ventenni con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti i quali avevano messo in piedi una vera e propria attività di confezionamento e spaccio. A dicembre 2019 a seguito di un’altra operazione, messa a segno dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica, era stata sventata una comunità di nigeriani impenetrabile che era riuscita a mettere in piedi un sistema estremamente remunerativo di vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti come – per esempio – marijuana ma soprattutto eroina, in grado di far incassare alla compagine criminale anche seimila euro al giorno ed anche in quella occasione purtroppo Ala era tornata al centro delle cronache in quanto dei nigeriani erano domiciliati proprio nel nostro comune.
Ricordiamo tutti il blitz nel 2018 da parte della polizia di Stato in via Nuova per la cattura di alcuni membri del clan criminale di origine Africana e purtroppo la cronaca degli ultimi anni legata allo spaccio di droga vede sempre Ala più o meno protagonista.
Il presidio ed il controllo del nostro territorio è fondamentale per tutti i nostri concittadini ma soprattutto per salvaguardare il futuro dei nostri figli che dovrebbero aver la serenità e tranquillità di poter vivere in sicurezza questa nostra comunità. La sicurezza deve essere una priorità e ci auguriamo che il Sindaco agisca presto”.